La tredicesima non arriva o è in ritardo? Ecco cosa bisogna fare

La tredicesima mensilità, nota semplicemente come “tredicesima”, risulta essere una delle tipiche forme di importo maggioritario sulla busta paga per oltre 30 milioni di lavoratori italiani, corrispondente ad una forma di aumento esclusivo per il mese di dicembre, in modo tale da aumentare il potere d’acquisto e le possibilità economiche di un contesto singolo o familiare. La maggior parte dei lavoratori dipendenti nonchè i pensionati hanno diritto alla tredicesima che però per ragioni diverse può arrivare in ritardo oppure non essere erogata affatto. Cosa fare?

la tredicesima non arriva

Concepita diverse decadi or sono, la tredicesima mensilità non corrisponde ad un pagamento unico per tutti ma viene considerata alla fine di un calcolo corrispondente al numero dei mesi lavorati dal dipendente per lo stipendio lordo ricevuto in busta paga e lo si divide per quelli di un anno solare, che sono 12. In questo modo viene presentata una forma di importo diverso, quasi sempre, da lavoratore a lavoratore, così come anche per i pensionati, e cambia anche la tempistica di erogazione, ad esempio questi ultimi sono generalmente i primi a riceverla, nei primi giorni del mese, in associazione alla pensione. Gli statali invece quasi sempre tendono a riceverla entro le prime due settimane del mese di dicembre, come ad esempio gli insegnanti e gli agenti di pubblica sicurezza oppure altre figure simili.

Obbligatoriamente, da parte di chi ne è ha diritto, la tredicesima però deve sopraggiungere prima delle festività di Natale, se questo non accade le motivazioni possono essere inerenti ad un mancato conseguimento dei requisiti per il suo ottenimento, ad esempio congedo parentale, un numero di giorni effettivamente non lavorati, permessi in quantità eccessiva e simili. Tutte cose che devono essere però ben chiarificate da qualche documento e dalla busta paga.

Se la tredicesima spetta al singolo lavoratore ma questa non viene erogata, è sufficiente in molti casi effettuare una richiesta di sollecito, che generalmente richiede qualche giorno per arrivare a destinazione ma per alcune realtà questo può richiedere anche settimane se non addirittura mesi: il lavoratore in molti casi sceglie di procedere attraverso associazioni sindacali o unioni di lavoratori per far valere i propri diritti ed in generale ha 3 anni di tempo per poter riuscire ad ottenere quanto pattuito sul proprio contratto.

Discorso diverso è invece la quattordicesima che è invece destinata ad una cerchia più ristretta di lavoratori, e per questo deve essere opportunamente presente ed evidente sul contratto di lavoro.

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