L’attenzione è tutta su Padova, dove nella Basilica di Santa Giustina vi sarà l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin: sono attese diecimila persone ma i molti che non potranno entrare potranno contare sui maxi schermi allestiti in in Prato della Valle e sulle dirette tv.
Bandiere a mezz’asta oggi nelle sedi della Regione Veneto, nel giorno del lutto. Per tutta la notte Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, è stato anche illuminato di rosso.
Funerali Giulia Cecchettin: per l’ultimo saluto, attese più di 10 mila persone
E’ iniziato alle 8.30 l’ingresso delle persone accreditate al varco di polizia in vista dei funerali. Sono oltre 200 le persone tra polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia penitenziaria, unità speciali antiterrorismo e antisabotaggio che presidiano la zona esterna riservata. All’interno vi sarà posto per poco meno di 1.200 persone.
La giornata è grigia e fredda, ma a due ore dall’inizio della cerimonia funebre in tanti stanno arrivando nella piazza monumentale sulla quale affaccia la Basilica. In un largo perimetro attorno di Santa Giustina le strade sono chiuse fino al termine delle esequie.
All’università di Padova sono sospese le lezioni. Giulia Cecchettin proprio all’ateneo del Bo era studentessa laureanda in ingegneria biomedica. In segno di lutto la rettrice Daniela Mapelli ha disposto, fino alle ore 14, la sospensione delle lezioni e per tutto il giorno l’esposizione a mezz’asta delle bandiere. Mapelli parteciperà con una delegazione dell’Ateneo alla cerimonia funebre.
In Veneto oggi è giornata di lutto regionale. Famiglie, genitori con i figli, studenti, chi ha chiesto il permesso al lavoro: sono tantissimi coloro che vogliono dare l’addio, lanciare un fiore alla ragazza di Vigonovo uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta. Che oggi, in teoria, potrebbe essere tra le migliaia di persone che assisteranno ai funerali di Giulia attraverso le dirette televisive. Rinchiuso dal 25 novembre nel carcere di Montorio (Verona),Turetta gode degli stessi diritti di tutti gli altri detenuti e dunque può leggere e guardare la tv.
La piazza di Padova è interamente dedicata a Giulia, con la sua gigantografia trasferita dalla municipalità di Vigonovo alla Basilica, mostrandola sorridente in un abito rosso su un’altalena. Il padre, Gino, si è preparato un discorso scritto per l’addio, desiderando trasmettere un messaggio di partecipazione attraverso la scelta di una chiesa grande. Il governatore Luca Zaia ha chiesto ai veneti di mostrare un segno di rispetto durante i funerali: abbassare le saracinesche, spegnere le luci per un breve periodo.
Nicodemo Gentile, legale dell’associazione Penelope di Elena, sulla rete sociale ha scritto un commovente messaggio di addio a Giulia, paragonandola a una farfalla libera e colorata, augurandole un viaggio senza catene in un luogo azzurro e confortante, lontano da ogni sofferenza.
Il Tg1, Canale 5 e Telechiara trasmetteranno in diretta la funzione funebre di Giulia Cecchettin. La cerimonia sarà presieduta dal vescovo mons. Claudio Cipolla.