Il cortile è uno spazio che, qualora possa essere utilizzato in maniera libera e senza troppe costrizioni condominiali, sarà assolutamente fondamentale per ogni persona, che potrà viverlo come un vero e proprio prolungamento della propria casa. In quanto tali, infatti, il cortile non è esattamente come un giardino, dunque non c’è necessità di curare il manto erbaceo o la crescita delle piante e dei fiori, ma si tratta di un luogo generalmente adibito ad altro, con la capacità di personalizzarlo esattamente come si ritiene utile.
Alcune persone preferiscono rendere il cortile un luogo in cui trovarsi, soprattutto nelle giornate più calde, all’aria aperta, in un momento di maggiore relax, magari leggendo un libro o facendo un aperitivo; altre persone, invece, vivono il cortile per realizzare dei momenti di convivialità con altre persone, come amici, cari e parenti. In ogni caso, sarà necessario procedere con una corretta organizzazione del proprio cortile, finché non sia mai abbandonato a se stesso e, soprattutto, facendo in modo che venga sfruttato nel migliore dei modi. Ma come? Di seguito, si indica di più circa l’organizzazione del cortile della propria casa.
Organizzazione degli spazi
Prima cosa che c’è da sapere, a proposito di come organizzare il cortile della propria casa, interessa la cura perfetta degli spazi. Si tratta di un lavoro senz’altro molto complicato, in un primo momento, ma che poi sarà seguito semplicemente da una fase di manutenzione costante, che si basa a sua volta su piccoli interventi da realizzare di tanto in tanto per non lasciare il proprio cortile in stato di abbandono. Inevitabilmente, bisognerà partire con la pulizia di tutto l’ambiente, che sarà interessato da condizioni atmosferiche, polvere e sporcizia che deriva dall’esterno.
In secondo luogo, l’organizzazione degli spazi prosegue attraverso una cura delle dimensioni, eliminando cioè tutte le possibili componenti che non occorrono, al proprio cortile, e lasciando lo stesso piuttosto spoglio, affinché possa essere arredato successivamente esattamente come si vuole. L’organizzazione del proprio cortile, infine, prosegue con un vero e proprio piano di progettazione, che può essere realizzato anche facendo affidamento ad un architetto o ad un interior designer, così da studiare perfettamente posizionamento di tutti gli oggetti e gli elementi di arredo che dovranno essere inclusi.
Arredare il cortile
Quello dell’arredamento del cortile è un passaggio successivo che permetterà anche di confrontarsi con la propria fantasia e con la capacità di personalizzazione dell’ambiente. Quando si parla di arredamento, bisogna pensare a come vivere il cortile esterno alla propria casa, dal momento che alcune persone se ne servono quasi come si trattasse di un ripostiglio all’aperto mentre altri preferiscono creare un ambiente più dinamico, per accogliere ospiti o semplicemente per trovarsi in alcuni momenti della propria giornata. Per questo motivo, si consiglia sicuramente di fare affidamento ad alcuni mobili dispensa, in cui includere tutti gli strumenti che possono essere utili in entrambi i sensi; se il proprio arredamento vuole essere pensato per accogliere l’ospite, inoltre, sarà necessario procedere con l’acquisto di pezzi di arredamento come sedute, poltroncine, pouf, sedie sdraio, lettini, tavolini e sedie. Accanto a questi elementi di arredo, si potrà acquistare anche un ombrellone per fare ombra.
Protezione del cortile
Ultimo aspetto da considerare è quello della protezione del cortile, sarà fondamentale soprattutto durante i mesi invernali, con pioggia, grandine e neve che potrebbero essere pericolose per i propri elementi di arredo. Durante l’estate, invece, la protezione viene realizzata rispetto ai raggi del sole che possono essere piuttosto invasivi, generando alte temperature difficile da sostenere: in tutti e due i casi, le pergole rappresentano una soluzione efficace. Facendo affidamento ad alcuni addetti ai lavori, come i professionisti che si occuperanno di installare le pergole a Udine, sarà possibile ottenere la propria soluzione in men che non si dica.