I POMODORI ALZANO DAVVERO LA GLICEMIA? eCCO LA VERITA’

E’ vero che mangiare il pomodoro fa alzare e di molto i livelli di glicemia nel nostro sangue e nel nostro organismo. Partiamo dal presupposto che i picchi glicemici possono essere la causa di un invecchiamento precoce e anche di una infiammazione cronica e per questo motivo non va mai sottovalutata.

Pomodoro
Pomodoro

Ma tornando al nostro argomento principale, il nutrizionista NIcole De Sario ha spiegato: “Il pomodoro come tutti gli ortaggi ha un contenuto abbastanza ridotto di carboidrati, quindi può essere consumato anche da chi ha la glicemia alta. Un etto di pomodori maturi forniscono mediamente 3,5 grammi di glucidi. Naturalmente più il pomodoro viene lavorato più questi valori aumentano. Basti pensare alla classica conserva di pomodoro al 30 per cento ne fornisce all’incirca 20 grammi oppure ai pomodori secchi che ne contengono poco più del doppio. I pomodori inoltre hanno un indice glicemico piuttosto basso che si aggira intorno ai 30 per quelli crudi e intorno ai 45 per la salsa, quindi all’incirca quasi meno della metà rispetto a quello del pane, alimento che viene preso di riferimento per calcolare l’indice glicemico dei diversi alimenti”.

Ma non finisce qua, sempre dalle sue ricerche ha spiegato come in una dieta sana e equilibrata va più che bene consumare sua il pomodoro crudo che quello cotto, la cottura non fa altro che aumentare i livelli di carotenoidi dell’ortaggio, mentre il pomodoro crudo ha al suo interno la vitamina C che è un antiossidante di primo livello.