Ancora non si hanno notizie di Viviana Parisi, 43 anni e di suo figlio Gioele di 4, scomparsi da diversi giorni dopo un lieve incidente sull’autostrada A20 Messina-Palermo, all’altezza della frazione di Torre del Lauro di Caronia (Me). Le continue ricerche delle forze dell’ordine, che hanno utilizzato cani da ricerca, droni e ispezionato anche i paesi vicini ma senza successo, le ricerche continueranno presso due laghetti situati vicino a dove è stata ritrovata l’automobile incidentata con all’interno ritrovati i suoi effetti personali.
Dei sommozzatori esamineranno con perizia i laghetti.
Le possibili motivazioni
Sui social l’appello del marito Daniele Mondello, che con la moglie condivide il lavoro di dj, che ha ovviamente chiesto anche l’aiuto della community per avere notizie che possano aiutare al ritrovamento della moglie e del figlio. Viviana aveva detto al marito che si sarebbe recata al centro commerciale di Milazzo che si trova molto lontano dalla zona della propria abitazione. La cognata e la madre hanno riferito che il coronavirus aveva provocato in lei una forte depressione, rendendola particolarmente apprensiva sulla propria salute e quella del figlio, tanto aver espresso il desiderio di ritornare a Torino, sua città natale, sebbene negli ultimi periodi la situazione sembrava essere sensibilmente migliorata. La sorella di Daniele ha rivelato che Viviana le aveva chiesto indicazioni su come arrivare alla Piramide della Luce, che forse non casualmente si trova in una zona adiacente al luogo dove sono scomparsi.
La madre ha altresì negato ogni serio screzio tra la coppia.
Le ipotesi
La Prefettura di Messina ha attivato ieri il piano provinciale di intervento per la ricerca di persone scomparse, e la Procura di Patti ha aperto un’inchiesta per chiarire i contorni della vicenda. Due le ipotesi più probabili per gli investigatori: quella che la donna, che soffriva di depressione negli ultimi tempi, abbia potuto fare un gesto sconsiderato.