Il calciomercato ieri ha vissuto una pagina importante per la nostra Serie A con l’esonero di Maurizio Sarri da parte della Juve e l’annuncio di Andrea Pirlo (alla sua prima esperienza) come nuovo tecnico dei bianconeri. Nelle ultime ore invece gli affari e le trattative riguardano soprattutto Lautaro, Koulibaly, Skriniar e Torreira.
Lautaro: l’agente chiude al Barcellona
Carlos Beto Yaque, agente di Lautaro Martinez, ha commentato le voci di mercato che da mesi riguardando l’attaccante nerazzurro, dichiarando: “Oggi Lautaro ha tre anni di contratto e sta benissimo dov’è. Ha fatto un’ottima stagione, ha ancora l’Europa League da giocare e spero che l’Inter possa andare fino in fondo alla competizione. Il trasferimento di Lautaro è un argomento più dei media che reale. È sempre stato un giocatore molto completo. Da ragazzino faceva molte scivolate e commetteva falli inutili, ma crescendo ha imparato molto”.
Sembra quindi aver chiuso la porta definitivamente al Barcellona (anche se potrebbe essere una mossa studiata ndr), ora l’Inter può iniziare a trattare per il rinnovo dell’argentino.
Psg: Koulibaly o Skriniar per il dopo-Silva
Il Paris Saint-Germain cerca sul mercato un sostituto per Thiago Silva, per cui da tempo ormai si vocifera di un possibile addio. Nel mirino oltre a David Alaba del Bayern Monaco ci sarebbero anche un paio di calciatori che militano in Serie A: si tratta di Kalidou Koulibaly del Napoli e di Milan Skriniar dell’Inter, due giocatori che di fronte ad offerte importanti potrebbero cambiare aria.
Tutti pazzi di Torreira
Lucas Torreira potrebbe aver concluso la sua avventura all’Arsenal. Il centrocampista uruguaiano, dopo sole due stagioni, può salutare la Premier League e tornare in Italia, dove tante squadre continuano ad apprezzarne le qualità. L’ex Sampdoria non rientrerebbe nei piani di Mikel Arteta e per questo avrebbe dato il via libera al suo agente, che ora punta a riportarlo in Serie A.
Tre opzioni per il futuro – Non è un mistero che il classe 1996 sia molto legato a Marco Giampaolo. Il tecnico abruzzese ha saputo più di chiunque altro esaltarne le caratteristiche e già aveva provato a portarlo al Milan nella scorsa estate. Adesso potrebbe riprovarci, anche se c’è un ostacolo piuttosto ingombrante: l’ingaggio del giocatore è di circa 3 milioni di euro, molto più alto del tetto salariale imposto da Cairo (Belotti ne guadagna 1,7, così come Verdi, Zaza, Izzo e Sirigu). Un problema non da poco, ma non è escluso che i granata ci provino.
Anche il Milan può tornare alla carica per il calciatore, soprattutto qualora arrivasse un’offerta irrinunciabile per Ismael Bennacer. L’algerino ha convinto tutti nella sua prima stagione in maglia rossonera e sarà ancora titolare; un suo addio, però, spalancherebbe le porte a Torreira.
Resta poi in piedi l’opzione Fiorentina, che gli affiderebbe un ruolo centrale nel progetto e gli garantirebbe lo stesso ingaggio percepito a Londra.