Quando si sente parlare dei semi di marijuana solitamente si pensa alla coltivazione, indoor o outdoor che sia. Invece, oltre alla coltivazione, i semi di cannabis possono vantare una tradizione millenaria di applicazione culinaria. Elemento centrale di numerosissime ricette dell’Estremo Oriente, i semi di cannabis si stanno diffondendo anche negli scaffali delle spezie di numerose cucine italiane, come elemento aromatico allo stesso tempo intrigante e benefico.
Ma come procurarselo?
Sui tanti shop di semi di marijuana autofiorenti e non possono essere acquistate le tipologie che meglio si ritengono opportune per la propria cucina. Il vantaggio particolare dei semi autofiorenti è quello di poter essere impiegati anche per la produzione autonoma della materia prima: i semi di marijuana.
Ma vediamo nel dettaglio tre interessanti ricette che possono essere eseguite con i semi di marijuana, per ottenere condimenti o piatti salutari e dal sapore intrigante.
Biscotti ai semi di marijuana
Si tratta di una ricetta estremamente golosa. La ricetta della base dei biscotti prevede tutti ingredienti salutari ma è possibile conferire maggior gusto alla ricetta aggiungendo scaglie di cioccolato (meglio se fondente), in modo da gratificare maggiormente il palato.
Gli ingredienti necessari per preparare 15 biscottini sono:
- 150 grammi di farina “0”. Meglio evitare le farine troppo raffinate, di tipo “00”;
- 2 cucchiai di farina di semi di lino, per un maggior apporto di fibre e omega-3;
- 30 grammi di semi di canapa (meglio se decorticati);
- 150 grammi di zucchero integrale di canna;
- Latte di mandorle;
- 150 grammi di olio di oliva, decisamente più salutare del burro;
- Un pizzico di sale;
- Un mezzo limone;
Preparazione
La prima cosa importante da fare è, nel caso in cui non abbiate a disposizione semi di marijuana decorticati, di procedere a frullarli, in modo da ottenere una polvere a grani più o meno grossi.
A questo punto mischiate tutte le farine (farina “0”, farina di semi di lino e semi di marijuana polverizzati), assicurandovi di ottenere un composto omogeneo. Aggiungere lo zucchero.
Ora vanno versati il latte di mandorle e l’olio, mescolando bene fino ad ottenere un bell’impasto. A questo punto vanno aggiunti il pizzico di sale (per far risaltare la dolcezza), la buccia grattugiata di mezzo limone e, se si desidera, le scaglie di cioccolato fondente.
Dopodiché è sufficiente coprire una teglia con carta da forno e sistemarvi delle piccole palline schiacciate, in modo da conferire loro la forma di piccoli dischi.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 12/15 minuti e gustare a colazione o nel pomeriggio con una buona tazza di tè.
Pesto ai semi di marijuana
Il pesto ai semi di marijuana è un ottimo condimento per pasta o risotti estivi, adatto a quando fa caldo e risulta decisamente più piacevole sedersi a tavola e mangiare un alimento fresco e leggero.
Per questa ricetta consigliamo l’uso di semi decorticati di cannabis, in quanto la colza è piuttosto dura e se non viene cotta può risultare spiacevole al palato. Il pesto di cannabis, infatti, viene realizzato a crudo e va consumato fresco.
Gli ingredienti per 2 persone sono:
- 20 foglie di basilico, circa;
- 2 cucchiai colmi di semi di marijuana decorticati;
- Aglio a piacere, in base al proprio gusto personale;
- 3 cucchiai di olio di oliva;
- Sale (quanto basta);
- Scaglie di pecorino;
Preparazione
La preparazione è semplicissima. Trattandosi di un pesto a freddo, infatti, ci si può avvalere sia di un mortaio sia di un frullatore.
Basta mescolare tutti gli elementi e frullarli o pestarli fino ad ottenere un pesto omogeneo e cremoso, dall’aroma intenso.
A questo punto esso può essere aggiunto sia al momento sulla pasta sia, invece, ad un risotto.
Schichimi Togarashi: per gli amanti delle spezie
Ultima ricetta particolarmente gustosa e intrigante è quella di un condimento speziato giapponese, lo Schichimi Togarashi, ovvero un composto di spezie che può essere impiegato per condire numerosi alimenti, dalla pasta alle zuppe, fino ad arrosti o insalate.
Si tratta di una ricetta che presenta l’equilibrata caratteristica della cucina asiatica di impiegare elementi speziati con sentori agrumosi o dolci.
Gli ingredienti di questa salsa dal sapore orientale sono estremamente semplici. Per 4 persone sono necessari:
- 2 cucchiaini di semi di marijuana;
- 3 cucchiaini di peperoncino;
- 1 cucchiaino di pezzetti di alga nori;
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere o zenzero fresco grattugiato;
- 2 cucchiaini di semi di sesamo;
- 3 cucchiaini di scorza di mandarino (o arancia per un sapore ancora più forte);
- 1 cucchiaino di pepe nero (tostato è anche meglio);
Preparazione
La preparazione è semplicissima: inserire tutti gli elementi all’interno di un mortaio o di un frullatore e aspettare che tutti gli elementi si mischino perfettamente, risultando in un composto secco ma omogeneo.
Lo Schichimi Togarashi, letteralmente “peperoncino dai sette sapori” può essere conservato in un vasetto in luoghi al riparo dalla luce e non umidi, oppure essere impiegato sul momento come condimento particolare.
Semi di marijuana per cucinare: come procurarli?
Procurarsi semi di marijuana sia per la cucina sia per la coltivazione in proprio è semplice. Basta, infatti, far riferimento a store online come Sensoryseeds o le tante altre realtà attive in Italia.
Questi garantiscono la qualità dei prodotti e la consegna a domicilio del prodotto. Per questo motivo se siete alla ricerca di un’alimentazione sana è consigliato far riferimento a chi vi può garantire la qualità del prodotto ed evitare dubbi venditori che spesso non controllano a sufficienza la provenienza e la qualità dei semi.